L’idea chiave del Lean è di massimizzare il valore per il cliente minimizzando allo stesso tempo gli sprechi. In pratica, Lean significa creare più valore con meno risorse.

 

Una organizzazione Lean capisce cosa sia valore per il cliente e focalizza i suoi processi chiave per incrementarlo continuamente. L’obiettivo finale è di fornire il valore perfetto al cliente attraverso una creazione di valore perfetto con zero sprechi.

 

Per realizzare questo, il Lean Thinking cambia il focus del management dall’ottimizzazione locale delle tecnologie, degli asset e dei dipartimenti verticali fino al flusso di prodotti e servizi attraverso l’intero Value Stream (catena di produzione del valore) che fluisce orizzontalmente attraversando tecnologie, asset e dipartimenti fino ad arrivare ai clienti.

 

Eliminando gli sprechi lungo tutta la catena di produzione del valore, invece che isolatamente in alcuni punti, si creano processi che necessitano di meno lavoro, spazio, denaro e tempo per creare prodotti e servizi che costino meno e con meno difetti, in confronto con le metodologie tradizionali.

Le aziende sono in grado di rispondere a richieste clienti diverse con maggiore varietà, minori costi ed in minor tempo. Inoltre la gestione delle informazioni diventa più semplice ed accurata.

 

Un comune fraintendimento è che il Lean è adatto solo alla manifattura. Non è vero! Al contrario si può applicare in ogni business ed ogni processo. Non si tratta di una tattica o di un programma di riduzione dei costi ma di un modo di pensare ed agire di una intera organizzazione.

Il termine Lean è stato coniato per descrivere il management della Toyota alla fine degli anni ottanta dal team di ricerca guidato da Jim Womack al Motor Vehicle Program del MIT (Massachusset Institue of Technology).

 

Le caratteristiche di una organizzazione Lean sono descritte nel libro Lean Thinking di Womack e Jones.

Questo libro è una delle risorse più utili per capire meglio cosa sia il pensiero Lean, disponibile anche in Italiano.